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Towards high quality in KA1 mobility projects for school education staff – a dialogue between National Agencies, Course providers and Schools

Luogo: Colonia

Il sette marzo sono stata contattata dalla dott.ssa Natali, che con una voce incredibilmente propositiva mi metteva al corrente che la valutazione altamente positiva del report finale riportata da nostro Progetto KA1 SMART Mobility codice2015-1-IT02-KA101-014474 consentiva la partecipazione alla conferenza dal titolo Towards high quality in KA1 mobility projects for school education staff – a dialogue between National Agencies, Course providers and Schools che si sarebbe tenuta a Colonia (Germania) il 18-19 giugno 2018. Venivo contattata in qualità di coordinatore e pertanto ho immediatamente provveduto ad informare il mio DS dott.ssa M.Rita Di Maggio, la quale senza alcuna obiezione si è assolutamente dichiarata disponibile a che io partecipassi all’evento autorizzando la mia iscrizione al seminario entro il 06/04/2018.

Qualche ostacolo avrebbe potuto essere rappresentato dalla coincidenza delle date con le riunioni preliminari della commissione Esami di Stato nella quale sono stata nominata e pertanto appreso dalle pubblicazioni ufficiali il nominativo del Presidente ho provveduto ad informare la stessa dell’eventuale impegno. Nessun ostacolo è stato posto nonostante la partecipazione al convegno mi avrebbe impedito di essere presente ad una giornata in Commissione;la normativa mi ha consentito, dietro richiesta motivata, di saltare la riunione preliminare.

Pertanto stabilito che nessun ostacolo si sarebbe potuto interporre ho provveduto alla ricerca voli. Il volo del 17 aprile sarebbe stato molto costoso e soprattutto scomodo negli orari ( fascia notturna),mentre volare il 16 settembre mi avrebbe consentito non solo di risparmiare economicamente ma viaggiare in un orario sicuramente confortevole. Ho provveduto ad informare l’Agenzia della mia necessità. L’ufficio preposto mi ha confermato che anticipare sarebbe stato possibile tenendo conto che ogni rimborso sarebbe partito dal 17/04 e che ogni spesa relativa al 16/04 vitto ed alloggio sarebbero stati a mio carico. Nessun problema per questo ed allora ho prenotato il volo con partenza il 16/04 e rientro il 19/04.

L’inizio delle attività è avvenuto con una cena sociale che ha avuto luogo il 17 giugno. Il gruppo si è immediatamente rivelato grande: 90 partecipanti provenienti dal mondo delle Agenzie Nazionali, dei Providers e delle scuole beneficiarie , provenienti da 28 paesi. La location alberghiera scelta dall’Agenzia tedesca sia per il pernottamento che per le attività seminariali era proprio centrale con una vista diretta sui tetti di Colonia. La stessa sera ho avuto il piacere di incontrare la dott.ssa Natali, il dott. Benvenuti e la collega italiana prof.ssa Pietrangeli di Termoli.

La mattinata del 18/04 ho partecipato–all pre-conference Assessment Companion for Thinking Skills (ACTS) – How Can My School Benefit?tenuto dal dott. Alexander Sokol di TA Group, Latvia previsto per i rappresentanti delle scuole.

Obiettivo del workshop è stato quello di riflettere sulle Thinking skills e le modalità per monitorarle e valutarle. Il relatore rappresentava ACTS una partnership tra scuole, università e privatitra Regno Unito, Finlandia e Lettonia cofinanziate dall’UE che mira a sviluppare tali strumenti. Nel corso del workshop, sono stati presentati i primi risultati ed illustrati modi su come usare questi strumenti nelle nostre scuole. Abbiamo riflettuto in un approccio dialogico ed abbiamo cercato di comprendere come e se questo materiale può aiutare l’insegnante a pianificare lezioni mirate allo sviluppo della competenza degli studenti nel definire e migliorare i propri scopi e obiettivi; a valutare la qualità delle finalità e degli obiettivi proposti dagli studenti; a creare uno strumento di autovalutazione per gli studenti per aiutarli a valutare la qualità dei propri scopi e obiettivi.Ne è emerso che lo strumento sarà utile per l’insegnante che:• crede nell’approccio centrato sul discente e lo segue nel suo lavoro;• accetta l’importanza di sviluppare la competenza metacognitiva degli studenti insieme alla padronanza della materia;• vuole che gli studenti siano in grado di impostare e migliorare i propri scopi e obiettivi.Una descrizione approfondita del workshop è disponibile al link:https://www.kmk-pad.org/fileadmin/Dateien/download/VERANSTALTUNGSDOKU/2018/TCA_Koeln_18.-19.06.2018/sokol_schools_wp_assessment_of_thinking_slides.p E’ seguita la pausa pranzo che mi ha dato modo di avvicinare principalmente colleghi e rappresentanti delle National Agencies o assessorati con i quali abbiamo discusso sulla possibilità ed opportunità di formare una rete per attività di job shadowing. Staccarsi dalla realtà dei course providers per camminare in modo autonomo sulle nostre gambe, mettendo a frutto le esperienze maturate è stata una delle priorità discusse nel grupo. Dopo un’esperienza di 32 borse di studio realizzate con il supporto dei corsi offerti da providers, pur riconoscendone , in alcuni casi, la specificità ed insostituibilità, penso che fare rete in prospettiva di esperienze job shadowing sia il miglior modo per sviluppare un piano di internazionalizzazione che travalichi la temporalità progettuale e diventi prassi nelle nostre realtà scolastiche.

Dopo la pausa pranzo è stata la volta del Main Conference Programme. Molto interessante ho reputato l’intervento di Kristijan Vukelic, European Commission DG Education and Culture Unit B2 – Schools and Multilingualism dal titolo Commission’s proposal of the new programme.Il relatore ha introdotto le novità della nuova programmazione 2021-2027 definendola un’evoluzione piuttosto che una rivoluzione.

Il nuovo programma sarà più inclusivo e accessibile, più ampio e lungimirante, più partecipativo e incentrato sullo sviluppo della consapevolezza dell’UE, più internazionale, più sinergico con altri strumenti dell’UE, più semplice.

Per una descrizione dettagliata si rimanda al seguente link.

https://www.kmk-pad.org/fileadmin/Dateien/download/VERANSTALTUNGSDOKU/2018/TCA_Koeln_18.-19.06.2018/European_Commission_Future_Erasmus_-_Cologne_June_2018.pdf

E’ seguito a questo l’intervento di Elina Jokisalo, European Schoolnet, Brussels dal titolo School Education Gateway / Course catalogue: State of play. Sono state introdotte le finalità dello School Education Gateway, noto strumento al mondo della progettazione che oltre erogare formazione on line presenta ambienti è lo strumento nel quale vengono presentati e promossi i corsi e dove è possibile reperire nuovi partner.

https://www.kmk-pad.org/fileadmin/Dateien/download/VERANSTALTUNGSDOKU/2018/TCA_Koeln_18.-19.06.2018/SchoolEducGateway_CologneKA1_seminar_18June2018.pdf

A conclusione della prima fase pomeridiana l’intervento di Ed Cousins che ha illustrato la nascita di EATP la European Association of Training Providers, un’operazione del tutto commerciale che mette insieme l’esperienza di alcuni providers con il tentativo penso di affrontare le sfide del mercato della formazione che prolifera intorno al KA1 staff mobility.

Dopo il Coffee break nel corso del quale è proseguita questa fase conoscitiva con i colleghi si è dato avvio ai Discussion Rounds. Personalmente tra le proposte ho scelto:

La presentazione Learning Teacher Network, Martin Fitzgerald, Limerick Institute of Technology e il Discussion round What is necessary for good” the learning results in favour for the development of the school? preparation of course participants before the course and afterwards for transfer of learning results.

Nel corso delle due discussioni si è semplicemente discusso sulle esperienze delle scuole e a dire il vero mi è sembrato che i relatori abbiano beneficiato dei nostri contributi piuttosto che noi dei loro. Percepisco senza nota di polemica che nel mondo dei provider ci sono alcune lacune conoscitive in riferimento al progetto e alle sue diverse fasi che dovrebbero essere condivise assolutamente prima, durante e dopo l’esperienza di formazione.

La giornata si è conclusa con la restituzione delle esperienze nella seduta plenaria.

E seguita una gradevolissima cena sociale dalla quale è nato il gruppo Whatsapp con colleghe lituane, danesi, finlandesi e portoghesi. Gradevolissimo lo scambio di esperienze e l’entusiasmo per eventuali collaborazioni future.

Dai toni piu conviviali alla più seria discussione intorno al tema dei migranti, ad una politica che tenta di smantellare il progetto di cittadinanza europea del quale tutti nel gruppo crediamo profondamento. A questo alla fine serve la mobilità a rafforzare non solo competenze ma a far si che con le nuove competenze che acquisiamo o potenziamo attraverso corsi, alla fine riusciamo a trasferire nei nostri studenti il bisogno d’Europa, la grandezza del nostro continente, i rischi che corriamo con le nuove ondate di populismo a cui assistiamo in ogni paese. A noi il compito di portare avanti con il nostro impegno e cooperazione il progetto dei padri costituenti quello di vivere in un continente basato sulla pace, la tolleranza e la democrazia. Discorsi un po’ più seri davanti ad una birra tedesca con il sottofondo dei mondiali.

Giorno 19 è tempo di plenaria e poi del worshop Nurturing Innovation, bringing creative approaches to projects and processes.

Molto bravo Ed Cousin a far giocare il gruppo intorno al tema della cittadinanza europea. Abbiamo giocato al gioco Threesomes, un’opportunità pratica e vivace per illustrare come costruire sulle idee degli altri. Questo si collega al modo in cui l’innovazione diversamente dall’invenzione, le strutture o le organizzazioni esistenti sono il punto di partenza e sembra migliorare ciò che è già lì. Da qui ci siamo spostati in un gioco che illustra il conflitto, o la combinazione di improbabili elementi. La presunzione che abbiamo usato nel gioco del Creation Mith è quella di personificazione, cioè possiamo dotare concetti o cose con umani caratteristiche e raccontano la loro storia in modo divertente.

Terminato il workshop è tempo di una nuova plenaria per la restituzione dei laboratori, per le discussioni finali e le conclusioni.

L’esperienza di Colonia ha dimostrato quanto sia fruttuoso lo scambio faccia a faccia per aumentare la conoscenza delle altre parti interessate e per la comprensione reciproca. Conferenze come queste aiutano a rafforzare le scuole aumentando la loro conoscenza, naturalmente dei fornitori, i loro obiettivi e modi di lavorare. Aiuta a ridurre la diffusa insicurezza che possono avere le scuole circa l’affidabilità del fornitore del corso che scelgono online.

Foto di rito con quelli che hai conosciuto, che ti sono piaciuti particolarmente, con i quali hai già messo in cantiere alcune idee. Foto di rito con Laura Natali e Alberto Benvenuti di Indire che hanno accolto la collega Pietrangelo e me con grande disponibilità sottolineando ripetutamente che c’eravamo meritate l’esperienza.

Il convegno si chiude e mi dirigo in aeroporto. Ancora una volta la percezione che stare in Europa si può e bene….basta crederci e avere l’entusiasmo di continuare a crederci.

Ancora una volta grazie per la opportunità di crescita che mi avete offerto.

Ida Mariolo.